CLODOVEO MASCIARELLI
Universo e conoscenza nel linguaggio plastico di Masciarelli
Maria Augusta Baitello
...Al di là di ogni tematica o connotazione di stile, quel che in modo prioritario si avverte in tutte le opere dell'artista è una
volontà creativa rasserenante ed equilibratrice. Essa è simile ad un impulso che tende ad armonizzare gli elementi dell'univer-
so: uomini, cose, emozioni o galassie che siano. E un sentimento profondo che non denuncia angosce o inquietudini ma al
contrario comunica il desiderio gioioso dell'esistenza. E' la consapevolezza appagante che microcosmo e macrocosmo sono
parte integrante di un disegno infinito. (dal catalogo CLODOVEO MASCIRELLI ed. TRACCE)
Stilizzazione e assolutezza plastica
Leo Strozzieri
A guardare le sculture di Clodoveo Masciarelli, realizzate per lo più d in ferro, rame ed acciaio, si dovrà convenire da un lato
sull'estrazione del segnismo informale pur in un'architettura visionaria spaziale e dall'altro su una voluta regressione delle
forme che perdono la loro plasticità sotto la spinta di una ricerca corrosiva di tradizione esistenzialista. L'abbandono di ogni
consistenza plastica, nella scultura classica a servizio del rapporto dentro-fuori o, se si preferisce, apparenza-essenza, serve
all'artista pescarese a tessere uno scavo in profondità al di là della pura fisicità e allo stesso tempo a soddisfare l'aspirazione
alla sintesi, alla radice tramite il processo minimalista e riduttore. La sua e quindi una ricerca che ha sì una matrice organica,
come vedremo, ma nel contempo molto prossima a certe vicende del costruttivismo, la cui razionalità però non è mai palesata,
nè in grado di riassorbire il dato figurale. ....(dal catalogo CLODOVEO MASCIRELLI ed. TRACCE)